Cos’è la Bastiglia

La Bastiglia.

Se qualcuno si chiede cos’è la Bastiglia si può rispondere in diversi modi. Sì perché la Bastiglia fu, nel corso della storia, diverse cose. Iniziamo a dire, dando la prima risposta alla domanda, che la Bastiglia era un complesso fortificato costruito nella seconda metà del 1300 a Parigi. Ma cosa ha a che fare un complesso fortificato con i souvenirs? Cosa ha a che fare con le sculture? Vediamo di capirci qualcosa…

Cos’è la Bastiglia, la fortezza.

Il re di Francia Carlo il saggio, anche conosciuto come Carlo V, volle fortemente far costruire un complesso fortificato nella parte orientale di Parigi. Questo perché il monarca intendeva rendere molto più forti le difese della capitale francese in quell’area. La costruzione fu voluta a seguito della Guerra dei 100 anni contro l’Inghilterra, terminata nel 1453 e vinta alla fine dal Regno di Francia.

I lavori di costruzione della Bastiglia iniziarono nel 1370 e durarono per ben 12 anni terminando quindi nell’anno 1382. La Bastiglia si presentava quindi molto imponente: torri da 22 metri d’altezza in numero pari a 8, pianta di 66 x 34 metri quadrati circa.

Cos’è la Bastiglia, la prigione.

La Bastiglia, oltre che essere un complesso fortificato, una fortezza atta allo scopo già citato, venne utilizzata anche come prigione. Ecco la seconda risposta alla domanda che ci siamo posti. La trasformazione, il cambio d’uso, da fortezza a prigione, fu voluto dal famoso Cardinale Richelieu. Fondamentalmente il complesso fortificato divenuto complesso carcerario era molto utilizzato per rinchiudervi avversari politici, rivoluzionari, persone quindi non gradite, in contrasto, da e con il regime.

Cos’è la Bastiglia, la biblioteca.

Sembra si possa dare anche un’altra risposta alla domanda di cui al titolo del post. La fortezza, poi prigione, non solo era atta a detenere i prigionieri, come già detto al paragrafo precedente. La Bastiglia era anche una libreria, anzi una biblioteca. Questo aspetto però non era volto a preservare volumi, opere di valore ma era meno nobile e più triste: quello di nasconderli. Il criterio con il quale tali opere venivano considerate tali da essere rinchiuse nella Bastiglia era quello dell’essere di “intralcio” al regime. Qualsiasi opera considerata scomoda al re veniva quindi occultata e dimenticata nei meandri della fortezza.

La presa della Bastiglia.

Il 14 luglio 1789 è una data storica nel panorama francese perché si consuma la Presa della Bastiglia e cioè l’evento che dà il via alla Rivoluzione francese. Il popolo, insorto contro il regime, prese il simbolo della potenza del re di Francia e da qui iniziò, come abbiamo detto, la rivoluzione. La Bastiglia venne poi rasa al suolo e i resti servirono per nuove costruzioni. Quindi, per quest’ultimo aspetto la Bastiglia fa pure da “fabbrica” da “cava” di materiale inerte e serramenti.

Ma vi è anche un’altra risposta. Ricordate quando all’inizio del post abbiamo detto: cosa ha a che fare un complesso fortificato con i souvenirs? Cosa ha a che fare con le sculture?. Bene, bisogna sapere che dai resti della Bastiglia uscirono anche souvenir e sculture. Questo non perché al suo interno vi fossero tali cose. Con quanto era rimasto, con parte di quanto era rimasto, vennero realizzate delle miniature della fortezza scolpendo i blocchi di cui era costituita.

La Bastiglia oggi…

Ad oggi sull’area in cui sorgeva la Bastiglia vi è l’omonima piazza, Place de la Bastille. In essa trova posto la Colonna di Luglio, monumento che termina col Génie de la liberté.

 

Cos’è la Bastigliaultima modifica: 2017-02-25T15:35:43+01:00da overflow975
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