Lingua del gatto

Perché i gatti hanno la lingua rasposa?

Oggi parliamo delle lingua del gatto. No, non tratteremo delle lingue di gatto, biscotti a base di farina, zucchero e uovo. Parliamo proprio di felini, dei gatti, splendidi e simpatici animali domestici dalle caratteristiche meravigliose e dai comportamenti che, spesso, ci sorprendono.Ai proprietari di gatti capita talvolta di ricevere delle leccate, sulle mani per esempio. Questa manifestazione di affetto del felino ha un sapore abbastanza ruvido, rasposo.

La leccata del gatto significa quindi che ci apprezza, che ci vuole bene, che siamo amici. Significa anche, chi conosce la filosofia del gatto non resterà sbalordito: possesso! Di solito il gatto lecca le mani della persona a cui vuole bene per gratitudine e, chiudendo gli occhi, fanno le fusa. Chi riceve la leccata del gatto ha la sensazione che la pelle venga abrasa, venga asportata, vediamone il perché…

Lingua del gatto… ruvida!

La lingua del gatto è ruvida perché nella sua parte centrale vi sono delle papille gustative abbastanza particolari, coniche. Esse differiscono da quelle umane perché sono rivolte verso l’interno, verso dietro, quasi come un uncino, e aiutano il felino nell’alimentarsi. Infatti, la forma di queste papille gustative sono molto utili al gatto per staccare pezzi di carne dalle ossa delle loro prede. Quando il gatto beve la lingua diviene una sorta di cucchiaio con il quale portare l’acqua in bocca e queste papille gustative coniche aiutano nell’operazione.

Pulizia del gatto.

La lingua del gatto è fondamentale anche per un altro aspetto: la pulizia. Crediamo che tutti sappiano che i gatti sono maniacali per la pulizia, altro che casalinghe! I gatti riescono a pulirsi in maniera certosina grazie alla propria lingua: essa serve per lavare il pelo ma anche per asportarne la parte oramai “morta”. Ovviamente la lingua, le papille sopra descritte sono decisive anche per questo.

E mamma gatta intanto…

Analogamente mamma gatta usa la propria lingua per ripulirli. È comune vedere una gatta che lecca i propri cuccioli al momento della nascita, anche per stimolarli a respirare e indirizzarli verso le mammelle. Queste pratiche sono di fondamentale importanza perché nei primi giorni di vita dei gattini mamma gatta userà la propria lingua per aiutarli.

Mamma gatta lecca i propri cuccioli anche per “apporre il sigillo”, per dimostrare l’aver il possesso dei figli. Con essa trasferisce sui piccoli il proprio odore per cui è un marchio ed un avvertimento.

Qualora i gatti siano due…

Se in casa abbiamo due gattini, la prima cosa è sperare che non si coalizzino contro tende e divani! A parte gli scherzi, se ne abbiamo due o più è abbastanza comune notarli mentre serafici si leccano a vicenda. Questo comportamento riveste diversi significati. Sicuramente la leccata vicendevole significa provare una grande amicizia ma anche fare la pace dopo essersi azzuffati.

 

Lingua del gattoultima modifica: 2017-03-13T15:42:26+01:00da overflow975
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