Perché nella grammatica italiana esistono nomi di genere mobile?
|Nella grammatica italiana incontriamo i cosiddetti ‘nomi di genere mobile’ e sono rappresentati dai nomi il cui genere femminile è formato dalla radice del maschile o che viene formato aggiungendo a quest’ultimo un suffisso.
Vediamo quindi quali sono i nomi di genere mobile con semplici esempi…
Abbiamo detto che ci sono due casi per quanto riguarda i nomi di genere mobile: formazione del femminile dalla radice del maschile e formazione del femminile dal maschile con un suffisso in aggiunta.
Nel primo caso ricadono i nomi:
- Ragazzo – Ragazza;
- Cameriere – Cameriera;
Nel secondo caso ricadono i nomi (nell’esempio il femminile viene ricavato con il suffisso -essa):
- Dottore – Dottoressa;
- Principe – Principessa;
- Poeta – Poetessa;
Ovviamente abbiamo citato solo alcuni esempi per spiegare meglio il concetto ma, chiaramente, non sono solo questi i nomi di genere comune.