Perché si dice “aver paura della propria ombra”?
|L’aver paura della propria ombra non è mai segno di maturità né di saggezza piuttosto è sintomo di essere impauriti, talvolta vigliacchi, talvolta insicuri.
Qualunque cosa determini un sì fatto stato emozionale o caratteriale, vediamo perché si usa questa espressione…
Un’ombra è una cosa che non ha consistenza, che è per sua natura ininfluente, che è solo prodotta da noi stessi; a maggior ragione, una persona non dovrebbe averne paura proprio perché è consapevole di essere generata da lei stessa (e dalla luce, ovviamente).
Figuratamente, l’aver paura della propria ombra è indice di una persona intimorita da tutto e da tutti, di una persona non libera da problemi che si crea, da limiti e paure.
Insomma, quando ci si rivolge a qualcuno dicendo che ha paura della propria ombra si vuole porre l’accento sul fatto che quest’ultima si impaurisce anche di cose che non esistono.