Perché si dice “aver paura della propria ombra”?

L’aver paura della propria ombra non è mai segno di maturità né di saggezza piuttosto è sintomo di essere impauriti, talvolta vigliacchi, talvolta insicuri.
Qualunque cosa determini un sì fatto stato emozionale o caratteriale, vediamo perché si usa questa espressione…

Un’ombra è una cosa che non ha consistenza, che è per sua natura ininfluente, che è solo prodotta da noi stessi; a maggior ragione, una persona non dovrebbe averne paura proprio perché è consapevole di essere generata da lei stessa (e dalla luce, ovviamente).
Figuratamente, l’aver paura della propria ombra è indice di una persona intimorita da tutto e da tutti, di una persona non libera da problemi che si crea, da limiti e paure.
Insomma, quando ci si rivolge a qualcuno dicendo che ha paura della propria ombra si vuole porre l’accento sul fatto che quest’ultima si impaurisce anche di cose che non esistono.

Perché si dice “aver paura della propria ombra”?ultima modifica: 2010-07-19T15:20:00+02:00da overflow975
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