Potere calorifico: definizione

Cos’è il potere calorifico?

Per spiegare cos’è il potere calorifico dovremmo ovviamente dare una definizione che ricada nel mondo della fisica. Più semplicemente proveremo a spiegare cosa sia questo fantomatico potere calorifico prendendo una strada più semplice e meno specifica…

Risparmio energetico…

Si sa benissimo che è da qualche anno che le coscienze della gente comune, ciò che definiremmo come ‘normali consumatori’, sono state – e lo sono tuttora – sensibilizzate su tutto ciò che attiene le pratiche di risparmio energetico sia per una questione di costi e sia per quanto ha a che fare con l’impatto ambientale.

Definizione di potere calorifico.

Il potere calorifico è la quantità di calore sviluppata dall’unità di una sostanza combustibile; questo ovviamente mediante il processo della combustione completa della sostanza stessa.

In parole più semplici, il potere calorifico equivale quindi alla quantità massima di calore che viene prodotto se si brucia completamente una unità di combustibile.

Unità di misura del potere calorifico.

Il potere calorifico viene misurato in kcal/kg (chilo-calorie per chilogrammi) on in kWh/kg (chilo-watt ora per chilogrammi).

Nel Sistema Internazionale esso viene espresso in MJ/kg (mega-joule per chilogrammi).

Diversi valori di potere calorifico.

A seconda del materiale combustibile avremo diversi valori di potere calorifico e questo è naturale se si fa riferimento alla definizione data in precedenza. Ogni sostanza di questo tipo ha un suo potere calorifico e pertanto, quando combusta, svilupperà una quantità di calore. Tale quantità di calore potrà non essere sviluppata da un’altra diversa sostanza combustibile.

Il potere calorifico del GPL, per esempio, non sarà uguale al potere calorifico del gas metano che non sarà uguale al potere calorifico del pellet.

 

Potere calorifico: definizioneultima modifica: 2014-01-11T16:21:00+01:00da overflow975
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