Stati Uniti continentali
|Perché si parla di Stati Uniti continentali?
Tornando a parlare degli Stati Uniti d’America oggi trattiamo la locuzione e la definizione che talvolta si ascolta, quella di Stati Uniti continentali. Diamo questa curiosità sugli Stati Uniti d’America così da capire il senso di questa denominazione, appunto quella di “continentali”. Benché sia facile capirne il senso ed il perché la si usi è corretto darne una spiegazione.
Nel corso degli anni infatti il numero di stati confederati all’Unione è cresciuto inglobando anche territori non contigui al resto di essa ma spiegheremo meglio questa nostra affermazione…
Gli Stati Uniti d’America.
Gli USA, acronimo di United States of America, sono una nazione federale composta attualmente da 50 stati che però non sono tutti contigui, confinanti l’un l’altro. Se si ha una cartina geografica degli Stati Uniti si può ben vedere ciò che abbiamo affermato. Infatti vi sono, nell’Unione, due dei cinquanta stati federali che non confinano con nessuno dei restanti 48.
Perché si parla di Stati Uniti continentali?
Si parla di Stati Uniti continentali quando ci si riferisce al blocco di Stati federali, in numero pari a 48 attualmente, che ricadono tutti nel nord America e che sono contigui e confinanti l’un l’altro. Detto questo appare chiaro quali siano gli Stati che fanno parte degli Stati Uniti continentali e quali no. In ogni caso a seguire un elenco di quelli che ricadono nel blocco continentale corredato dalle singole capitali:
- Alabama (AL), capitale Montgomery;
- Arizona (AZ), capitale Phoenix;
- Arkansas (AR), capitale Little Rock;
- California (CA), capitale Sacramento;
- Colorado (CO), capitale Denver;
- Connecticut (CT), capitale Hartford;
- Delaware (DE), capitale Dover;
- Florida (FL), capitale Tallahassee;
- Georgia (GA), capitale Atlanta;
- Idaho (ID), capitale Boise;
- Illinois (IL), capitale Springfield;
- Indiana (IN), capitale Indianapolis;
- Iowa (IA), capitale Des Moines;
- Kansas (KS), capitale Topeka;
- Kentucky (KY), capitale Frankfort;
- Louisiana (LA), capitale Baton Rouge;
- Maine (ME), capitale Augusta;
- Maryland (MD), capitale Annapolis;
- Massachusetts (MA), capitale Boston;
- Michigan (MI), capitale Lansing;
- Minnesota (MN), capitale Saint Paul;
- Mississippi (MS), capitale Jackson;
- Missouri (MO), capitale Jefferson City;
- Montana (MT), capitale Helena;
- Nebraska (NE), capitale Lincoln;
- Nevada (NV), capitale Carson City;
- New Hampshire (NH), capitale Concord;
- New Jersey (NJ), capitale Trenton;
- New Mexico (NM), capitale Santa Fe;
- New York (NY), capitale Albany;
- North Carolina (NC), capitale Raleigh;
- North Dakota (ND), capitale Bismarck;
- Ohio (OH), capitale Columbus;
- Oklahoma (OK), capitale Oklahoma City;
- Oregon (OR), capitale Salem;
- Pennsylvania (PA), capitale Harrisburg;
- Rhode Island (RI), capitale Providence;
- South Carolina (SC), capitale Columbia;
- South Dakota (SD), capitale Pierre;
- Tennessee (TN), capitale Nashville;
- Texas (TX), capitale Austin;
- Utah (UT), capitale Salt Lake City;
- Vermont (VT), capitale Montpelier;
- Virginia (VA), capitale Richmond;
- Washington (WA), capitale Olympia;
- West Virginia (WV), capitale Charleston;
- Wisconsin (WI), capitale Madison;
- Wyoming (WY), capitale Cheyenne;
A questi bisogna aggiungere, anche se non è uno Stato, il Distretto di Columbia e cioè quel territorio su cui ricade la capitale Washington.
Stati degli USA non continentali.
Dato l’elenco degli Stati degli USA continentali appare chiaro che mancano i due che non ne fanno parte e che sono gli ultimi per ordine cronologico di annessione. Infatti i soli 2 Stati – attualmente – che non ricadono nel blocco continentale sono:
- Alaska (AK), capitale Juneau;
- Hawaii (HI), capitale Honolulu;