Riassunti Promessi sposi – ventiquattresimo capitolo

I Promessi Sposi – riassunto capitolo 24.

Ciò che accade nel ventiquattresimo capitolo de I Promessi sposi è che vi è la liberazione di Lucia da parte dell’Innominato e successivamente ella viene ospitata presso la casa del sarto del paese fino a che la madre Agnese giunge da lei.

In questo capitolo possiamo conoscere un secondo soliloquio di don Abbondio che ci rivela, ancora una volta, il carattere pauroso di questo personaggio e la sua unica aspirazione: esser lasciato tranquillo.

Lucia ed Agnese finalmente si possono riabbracciare e l’Innominato, dopo tanti turbamenti, può finalmente addormentarsi profondamente non prima di aver pregato con fervore.

Il castello dell’Innominato.

Lucia si sveglia poco prima che l’Innominato, don Abbondio e la brava donna scelta per confortare la giovane dal cardinale Federigo Borromeo, giungano al ‘castellaccio’. Appena messo piede nella dimora del signore, dell’Innominato, questi fa subito entrare i due nella stanza nella quale è rinchiusa Lucia a cui don Abbondio dà notizia della liberazione.

Nella lettiga che la conduce al villaggio, la ragazza apprende dalla sua buona donna – la moglie del sarto del paese – l’identità dell’Innominato e la sua conversione. Lucia realizza così di essere scampata ad un grande pericolo e si convince che la Madonna le abbia fatto il miracolo.

Intanto don Abbondio, nella discesa che dal castello porta al villaggio, sempre a dorso dell’indocile mula, si sfoga in un altro mirabile soliloquio mettendo a nudo la sua indole paurosa di fronte al pericolo di una probabile vendetta di don Rodrigo e, appena possibile, si distacca dalla comitiva per rifugiarsi a casa sua dove spera di trovare un po’ di tranquillità.

Madre e figlia si riabbracciano.

Lucia, dal canto suo, nella casa del sarto, viene rifocillata e viene colta da una forte pena al ricordo del voto fatto alla Madonna la notte precedente. Agnese, madre di Lucia, viene fatta arrivare dal cardinale, a casa del sarto e qui – finalmente – madre e figlia si possono riabbracciare ma Lucia non le rivela il suo voto, temendone le rimostranze.

Nell’umile casa del sarto allietata dall’amore e dalla bontà delle persone che la abitano, arriva il cardinale il quale viene a conoscenza del fatto che don Abbondio ha raccomandato ad Agnese, incontrata per strada, di non riferire a Federigo Borromeo del rinvio – quello circa il matrimonio dei due giovani – temendo ovviamente la reazione dell’uomo di chiesa. Il sarto, onorato ma impacciato di fronte al cardinale, cerca inutilmente di trovare qualche parola per far bella figura ma ciò che importa a Federigo Borromeo è la generosità dell’uomo che il cardinale ricambia pagando i debiti dei clienti ai quali egli ha cucito i vestiti.

A sera l’Innominato rientra al castello dove convoca i bravi ai quali comunica il suo cambiamento, invitandoli a rimanere con lui se si adegueranno al suo nuovo stile di vita, o ad andar via se non lo accetteranno. Dopodiché egli si ritira nelle sue stanze, prega e poi si addormenta profondamente.

 

Riassunti Promessi sposi – ventiquattresimo capitoloultima modifica: 2011-12-09T20:15:00+01:00da overflow975
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