Il fenomeno della desertificazione

Quando parliamo di desertificazione intendiamo quel processo di degradazione del suolo che trasforma una data area di terreno fertile in desertica e che è legato a fattori climatici e/o antropici.
I fattori climatici sono chiaramente di origine naturale (permanenza prolungata nel tempo di una zona di alta pressione, aumento delle temperature, scarsità di precipitazioni meteoriche) mentre i fattori antropici sono dati dall’attività umana.
Del fenomeno della desertificazione se ne parla da un pò di tempo con interesse sempre crescente perché è un fenomeno che ci interessa da vicino…

L’ANTROPIZZAZIONE DEL TERRITORIO

Il costante aumento della pressione demografica in date aree unito alle errate e prolungate tecniche di coltivazione, uno sfruttamento eccessivo delle risorse per il pascolo od anche per ragioni industriali sono le cause antropiche legate alla lenta desertificazione dell’area.

Un’antropizzazione selvaggia porta alla desertificazione perché l’uomo tende, in questo caso, a sovra-sfruttare il suolo in questione.
Basti pensare all’utilizzo eccessivo e, talvolta, errato delle risorse idriche, a tecniche di pascolo intensive, alle richieste pressanti dello sviluppo industriale, all’inquinamento prodotto da zone ad elevata densità abitativa, al disboscamento effettuato per lasciare posto alle zone di pascolo o ai centri abitati, agli incendi boschivi.

Per quanto riguarda le elevate e prolungate coltivazioni c’è da dire che un suolo ha bisogno di un periodo diriposo‘ tra una coltivazione e l’altra affinché possa riacquisire le caratteristiche necessarie per accettare nuovamente la lavorazione senza degradazione.
Lo sfruttamento agricolo del suolo, laddove vi siano tecniche e tecnologie volte ad esasperarne la produttività, non permette la riorganizzazione dello stesso rendendolo sempre più povero di sostanze nutritive e causandone un aumento del rischio di desertificazione.

Altro problema è l’urbanizzazione crescente che interessa alcune aree, talvolta perpetrata senza alcun rispetto per l’ambiente circostante, la quale può contribuire al processo di desertificazione mutando le caratteristiche ambientali di una zona.
L’urbanizzazione cammina di pari passo con altri aspetti: disboscamento, riduzione delle aree verdi, eventuale aumento dell’industrializzazione e della produzione di rifiuti, innalzamento dello sfruttamento delle falde acquifere.
Proprio quest’ultimo aspetto, in prossimità dei litorali, può portare alla salinizzazione del suolo: sfruttando eccessivamente l’acqua presente nel sottosuolo si può verificare una progressione dell’acqua marina verso l’interno del territorio.

I FATTORI CLIMATICI

L’aumento delle temperature globali porta ad una maggiore quantità di energia presente nell’atmosfera.
Tale fattore è la causa del verificarsi di periodi con piovosità elevata e violenta alternati a periodi con assenza di precipitazioni nonché temperature elevate.

Quando in una data area si verificano eventi meteorici violenti, che scaricano volumi notevoli di acqua piovana in un tempo breve, parte dell’acqua piovana viene trattenuta dal suolo ma, superata una certa soglia, esso diviene impermeabile e tende a far scorrere la restante quantità d’acqua che non viene immagazzinata contribuendo all’impoverimento delle acque presenti nel sottosuolo.
A questo bisogna aggiungere che, proprio per la quantità d’acqua che non viene assorbita dal suolo ma che scorre superficialmente, si verifica un effetto erosivo che trasporta porzioni di suolo da un punto all’altro tramite frane e smottamenti.
Se a tutto questo si aggiungono i periodi con assenza di precipitazioni e l’esposizione ad alte temperature il quadro è pressocché completo.

Il fenomeno della desertificazioneultima modifica: 2009-04-19T18:05:00+02:00da overflow975
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