Perché Enrico VIII fu definito “defensor fidei”?

I movimenti riformisti protestanti nati in Germania ad opera di Martin Lutero e in Svizzera ad opera di Huldrych Zwingli e Giovanni Calvino si prefiggevano lo scopo di riportare la Chiesa cattolica, oramai fortemente corrotta, alla primitiva purezza.
Tali movimenti si diffusero ben presto anche in Danimarca, Svezia, Norvegia ed Inghilterra; in quest’ultimo Paese presero il nome di movimenti religiosi anglicani…

Qui il re di quel tempo, Enrico VIII (1533) aveva tenuto ottimi rapporti con la Chiesa cattolica fino a che il papa Clemente VII aveva rifiutato di concedergli l’annullamento del matrimonio con Caterina d’Aragona la quale non era riuscita a dare al marito un figlio e quindi un erede al trono d’Inghilterra.
Il monarca inglese aveva quindi fatto annullare detto matrimonio da un vescovo inglese e, con l’Atto di supremazia del 1534 emanato dal Parlamento, si era fatto proclamare capo supremo della Chiesa anglicana.
Prima di questo episodio però Enrico VIII era stato, come già affermato sopra, ostile agli eretici e molto vicino alla fede cattolica, ecco perché venne definito dal papa di allora ‘Defensor fidei’ cioè ‘difensore della fede’.

Perché Enrico VIII fu definito “defensor fidei”?ultima modifica: 2010-04-23T16:00:00+02:00da overflow975
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